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lunedì 14 settembre 2009

E.L.E. (Extinction Level Event)

E.L.E.
E.L.E. è un acronimo americano che sta per Extinction Level Event, cioè un evento che provoca la cessazione, nonché l'estinzione di un gran numero di specie e di forme di vita.
Il tasso medio di estinzione naturale per selezione naturale varia da due a cinque famiglie di vertebrati ed invertebrati ogni milione di anni.
Ma da quando si generarono le prime forme di vita sulla Terra, questo tasso di estinzione naturale è stato sempre pilotato dagli eventi di estinzione di massa.
Dai reperti fossili si sono potuti ricostruire sette eventi storici principali, che sulla Terra hanno determinato delle poderose estinzioni di massa.


480 milioni di anni fa vi fu la prima estinzione di massa nel periodo cambriano.

444 milioni di anni fa vi fu una grande glaciazione, che produsse due periodi di estinzione di massa.

360 milioni di anni fa, nel periodo carbonifero, si estinsero circa il 70% delle specie sulla faccia della Terra, ma questo evento non avvenne in maniera repentina, ma spalmato su un periodo temporale di circa 3 milioni di anni.

251 milioni di anni fa, nel periodo permiano-cretacico, scomparvero circa il 95% delle specie marine ed il 70% della vita terrestre; questo fu il peggiore evento di estinzione di massa mai accaduto.

200 milioni di anni fa, nel periodo cretacico-giurassico, avvenne un altro evento di estinzione colossale, che provocò la scomparsa del 20% delle specie marine ed una grande quantità di famiglie di dinosauri.

65 milioni di anni fa, nel periodo cretacico-tersiario, avvenne l' estinzione del 50% di tutte le specie terrestri inclusi tutti i maggiori dinosauri.

ESTINSIONE DEI DINOSAURI

A partire da 20000 anni fa includendo i giorni nostri è in corso l' estinzione di gran numero di specie animali e vegetali connesse con la distruzione di un gran numero di ecosistemi prodotta dall' attività umana.
Risulta impossibile datare i fossili in maniera molto precisa, nonostante ciò alcuni recenti studi hanno identificato la frequenza temporale media a cui le grandi estinzioni di massa avvengono: secondo questi studi ogni 26-30 milioni di anni vi sarebbe una grande estinzione di massa.
Altri studi condotti sulla biodiversità marina hanno prodotto un tasso medio di variazione di 62+/-3 milioni di anni.
Non va trascurata l'evidenza osservativa che stiamo vivendo proprio ora nel mezzo di una estinzione di massa causata dall'uomo, detta estinzione dell'holocene.
Recenti teorie suggeriscono che questo ciclo di estinzioni di massa sia causato dalle oscillazioni dell'orbita del sistema solare lungo il piano galattico, le quali provocano delle perturbazioni gravitazionali, che innescano delle periodiche tempeste meteoriche e cometarie, perturbando l'orbita degli oggetti presenti nella nube di Oort, situata ai confini del sistema solare.

TEMPESTA METEORICA

In questo modo una grande quantità di oggetti risulteranno diretti in questi casi verso l'interno del sistema solare e la probabilità, che qualcuno di essi colpisca la Terra causando sconvolgimenti geologico-climatici aumenta a dismisura in alcune epoche storiche.
Infatti, la causa più plausibile delle maggiori estinzioni di massa è l'impatto di un grande asteroide.


L'IMPATTO DI UN ASTEROIDE
Sono già stati identificati due grandi crateri da impatto, che testimoniano gli ultimi due maggiori eventi catastrofici cioè l'estinzione dei dinosauri 65 milioni di anni fa e quella ancora più devastante del permiano-cretacico 251 milioni di anni fa.
Nel primo caso si tratta del cratere Chicxulub nello Yucatan (Messico) del diametro di180Km causato da un meteorite di circa 18Km di diametro.


CRATERE CHICXULUB YUCATAN MESSICO
Nel secondo caso si tratta di un evento molto più distruttivo, infatti il cratere si trova sotto circa 2000 metri di ghiacci antartici (nella Terra di Wilkes) ed ha un diametro di circa 480 Km; è stato scoperto dalle misure gravimetriche dei satelliti Grace e si pensa originato dall'impatto di un asteroide di circa 50Km di diametro.


CRATERE DELLA TERRA DI WILKES ANTARTICO
I crateri che hanno causato le precedenti estinzioni di massa, causate probabilmente da grandi asteroidi anche loro, non sono stati scovati a causa dei movimenti geologici, che hanno completamente rimescolato la crosta terrestre nel corso dei milioni di anni.
In ogni caso queste estinzioni di massa non vanno intese come una repentina cessazione della vita di alcune specie, quanto allo sconvolgimento climatico, causato da un qualche evento catastrofico di portata globale, che ha reso alcune specie inadatte, evoluzionisticamente parlando, al nuovo ambiente, portandole all'estinzione nel corso dei decenni.
In particolare un siffatto evento di estinzione risulta semplicemente una transizione evoluzionistica tra specie viventi dominanti: se siamo qui ora come animali dominanti sulla Terra, lo dobbiamo anche a queste estinzioni passate.


METEOR CRATER ARIZONA
Le possibili cause di estinzioni di massa sono principalmente sei:
Eventi da Impatto, asteroidi e comete abbastanza grandi possono creare mega-tsunami, infiammare intere foreste (come successe a Tunguska), ed avere effetti simili all' esplosione di armi nucleari, che possono provocare inverni nucleari causati dalle nubi di polveri nell' alta atmosfera. Quasi tutte le grandi estinzioni di massa si pensano causate da uno o più impatti asteroidali.


TUNGUSKA

Cambiamenti climatici, che posso mutare i parametri fondamentali dell' ecosistema determinando l' estinzione di molte specie non adattabili a questi cambiamenti.



MUTAZIONE CLIMATICA

Eventi anossici, cambiamenti climatici che possano surriscaldare gli oceani portando le acque ad una bassa concentrazione di ossiggeno disciolto ed una alta concentrazione di solfuro di idrogeno. Questo gas tende a distruggere lo strato di ozono che funziona da scudo per le radiazioni solare ultraviolette dannose alla vita.

EVENTI ANOSSICI CLIMATICI


Vulcanismo, delle grandi regioni ignee possono provocare l' immissione continua e violenta di lava e gas nell' atmosfera causando l' avvelenamento delle acque e dell' atmosfera.


VULCANO IN ERUZIONE

Eventi astronomici violenti, come esplosioni di novae, supernovae, e gamma ray bursts possono irradiare un flusso di radiazione ad alta energia tale da sterilizzare la superficie terrestre esterna.

ESPLOSIONE DI UNA SUPERNOVA

Tettonica delle placche, l' innalzamento di cordigliere tettoniche, l'unione o la frattura di grandi placche tettoniche, può provocare l' allontanamento o l' immissione di nuove specie causando la repentina estinzione di altre specie.


FAGLIA DI SANT'ANDREA CALIFORNIA
I NEOs sono i Near Earth Objects, cioé oggetti che costantemente si trovano a passare nelle vicinanze dell'orbita terrestre in alcuni casi intersecandola; quindi, solo se essi rappresentano un potenziale pericolo da impatto per il nostro pianeta destano l'interesse per uno scienziato medio. Usualmente infatti i NEOs sono dominio degli astronomi dilettanti ed amatori.
Infatti un NEO, altrimenti detto NEA se asteroide o NEC se cometa (o telefonino), altro non è che una roccia orbitante più o meno grande di diversa composizione.
ASTEROIDE


FINE

1 commento:

Alessio.S. ha detto...

vivi complimenti! Deve esserci dietro anche un bel lavoro..si vede. è molto più esaustivo e centra gli argomenti, cosa rara tra la frammentazione d'informazione di enciclopedie del web e libri generali di storia. sarà una pagina che visiterò molto spesso, è un contributo importante alla cultura di tutti. Ancora complimenti