LIMITE K-T
Il limite K-T ben in evidenza al Passo di Raton (nel Colorado), lungo la strada Interstate 25. |
In alcuni affioramenti tale passaggio è marcato dalla presenza di un
livello, avente spessore massimo di un centimetro, che contiene una notevole
quantità di iridio e di altri metalli solitamente rari in natura, ma assai comuni nelle meteoriti. In Italia è
possibile osservare il limite K-T in varie località, tra cui Gubbio.
Ipotesi Alvarez
Nel 1980 un gruppo di ricerca guidato dal fisico Luis Alvarez, premio Nobel nel 1968 per i
suoi contributi nella Fisica delle
particelle, rilevò nei sedimenti di molte parti del mondo relativi alla transizione
tra Cretacico e Terziario, una concentrazione di iridio tra 30 e 130 volte maggiore del normale. L'iridio è normalmente piuttosto
raro nella crosta
terrestre in quanto, essendo un siderofilo, è precipitato
con il ferro nel nucleo terrestre nelle prime
fasi di formazione della Terra durante la differenziazione planetaria. È invece abbondante negli asteroidi e nelle comete e ciò condusse il gruppo di Alvarez ad ipotizzare che la traccia minerale
recasse testimonianza dell'impatto tra un asteroide e la Terra, che avrebbe determinato la transizione tra Cretaceo e Paleocene.
L'idea di un impatto astronomico era già stata proposta, ma senza averne
rilevato le tracce. Ed anche Alvarez, nel formulare la sua ipotesi, non aveva
indicato alcun possibile sito per l'impatto. Era stato tuttavia calcolato che
l'impatto avrebbe dovuto condurre alla formazione di un cratere di circa 250
chilometri di diametro.
Cratere di
Chicxulub La topografia radar rivela le dimensioni del cratere di Chicxulub (180 km) |
Cratere di Chicxulub |
Ricerche successive identificarono nel 1990 il cratere di
Chicxulub sulla costa dello Yucatan, in Messico, come quello corrispondente alle indicazioni; questo cratere ha infatti
attualmente un diametro di circa 180 chilometri, in linea con i calcoli
precedenti.
La forma e la localizzazione del cratere indicano altre cause di
devastazione oltre alla nube di polveri. L'impatto dell'asteroide sulla costa
deve aver provocato giganteschi tsunami, testimoniati da numerose tracce nella costa Caraibica e nell'est degli Stati Uniti. L'asteroide
impattò in uno strato di gesso (solfato di
calcio) che provocò un aerosol di anidride
solforosa il quale, oltre ad oscurare la luce del Sole, provocò ingenti piogge acide che
risultarono letali per la vegetazione, il plancton e gli
organismi che costruiscono un guscio calcareo come i molluschi. Si calcola
che ci vollero più di dieci anni perché gli aerosol si dissolvessero.
La forma del cratere inoltre suggerisce che l'asteroide colpì il suolo con
un angolo tra 20° e 30° e con direzione nord-ovest, indirizzando quindi i
detriti verso la parte centrale degli odierni Stati Uniti.
L'ipotesi dell'impatto da asteroide è ora accettata dalla maggior parte dei
paleontologi, anche se questa non è ritenuta la sola causa dell'estinzione di
massa.
Impatti multipli
Oltre al grande cratere di Chicxulub, ci sono numerosi altri crateri che si
sono formati all'epoca della transizione K-T. Questo suggerisce anche la
possibilità di una serie di impatti multipli contemporanei, derivanti ad
esempio dalla frammentazione di un asteroide, come è capitato alla cometa
Shoemaker-Levy 9 nel suo recente impatto con il pianeta Giove.
Esempi di crateri di questo periodo sono:
il cratere
Boltysh, in Ucraina, con un
diametro di 24 km e un'età stimata a 65,17 ± 0,64 milioni di anni.
il cratere
Silverpit, nel Mare del Nord, con un
diametro di 20 km e un'età di 60-65 milioni di anni.
il cratere di
Shiva, in India, ovale, con
gli assi di 600 e 400 km e un'età di 60-65 milioni di anni.
Altri crateri che si fossero formati nell'allora esistente Oceano Tetide, che includeva
anche l'odierno Mar Mediterraneo, sarebbero
cancellati o nascosti dai movimenti tettonici che hanno portato allo
spostamento delle grandi placche continentali dell'Africa e dell'India.
Estinzione di massa
DINOSAURI DOPO L'IMPATTO SULLA VIA DELL'ESTINZIONE |
Il sottile strato di argilla presente negli affioramenti corrispondenti al limite K-T, confermerebbe la
teoria per la quale i dinosauri ed altre
creature, si estinsero in quel
periodo in seguito ad una catastrofe globale causata da una collisione di un meteorite con la Terra, di cui l'iridio e gli altri elementi rari sarebbero una testimonianza.
LA LINEA MARRONE E' IL LIMITE KT CHE SEPARA IL CRETACEO DAL CENOZOICO |
FINE
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